Aurangabad

La città è conosciuta per il suo patrimonio culturale e I suoi monumenti risalenti al medioevo; Bibi-ka-Makbara il mausoleo della regina di Aurrangzeb... chiamato anche “Mini Taj Mahal”. Interessante è la visita del Panchakki, il mulino a vento costruito nel XVII secolo, considerato un capolavoro di ingegnieria. Importante da visitare è anche il forte Daulatabad 13km da Aurangabad. Questo edificio, una volta conosciuto come Devagiri, è una imponente fortezza costruita nel XII secolo situata sulla cima di una collina che renden l'edificio inespugnabile tra quelli presenti nel Maharashtra.

Grotte di Ajanta (chiuse il lunedi)
Si tratta di una serie di 29 templi situati all'interno delle grotte, alcune di esse risalgono al II secolo a.C e comprendenti sia le tradizioni buddiste Theravada che quelle Mahayana. Le Grotte di Ajanta possiedono alcuni dei migliori capolavori dell'arte Buddista in India situate in una scarpata a forma di zoccolo di cavallo ed utilizzati dai monaci buddisti come luogo di preghiera( chaitya grihas) mulini a vento e monasteri(viharas) per circa 9 secoli e dopo improvvisamente abbandonati. Le grotte Mahayana sono caratterizzate da affreschi e statue raffiguranti la vita di Buddha e diverse Bodhisattvas. Le grotte raffigurano scene di vita giornaliera, gente appartenente a quel periodo, re, schiavi, uomini e bambini con fiori, piante, frutti, uccelli e altri animali.


Le grotte Ellora (chiuse il martedi)

Costruite nella parte verticale delle colline Charanandri tra il VI ed il X secolo. I lavori cominciati attorno al 550, circa nello stesso periodo delle grotte di Ajanta (100km a nord est) vennero abbandonati. In quel periodo ci fu un declino della religione Buddista e l'Induismo si riaffermò. In tutto sono 34 grotte di cui 12 di religione buddista, 17 di religione Industa e 3 di religione Jain. La coesistenza tra edifici rappresentanti tre religioni differenti rappresenta una splendida immagine di come in India prevalga la tolleranza religiosa. Il tempio Kailash è una meravigliosa opera archittetonica divisa in 16 grotte con diverse sculture e raffigurazioni dello spazio. Questo edificio è un vero e proprio esempio dell'ingegno umano: completato in 100 anni rimuovendo 250,000 tonnellate di pietre. Le grotte di Ellora sono state riconosciute dall'Unesco come patrimonio mondiale nel 1983.